Scritto nelle stelle
Sta scritto nelle stelle, lo diceva sempre la mia prozia. Per quanto tempo ho guardato in alto cercando di leggere il mio destino? Non lo so, per tanti, tanti anni, tutte le sere scrutavo il cielo cercando un segno, un messaggio, qualcosa che potesse dirmi quale sarebbe stato il mio futuro.
Che poi, cercavo una rassicurazione sperando di avere un futuro diverso rispetto al presente che avevo a disposizione. Che volete farci? Sono nata e cresciuta in un piccolo paese di montagna. La notte non c’erano luci, non c’erano autostrade né parchi dove giocare, c’erano solo la notte e le stelle da guardare.
A forza di osservare il cielo mi è venuta voglia di capire meglio cosa si nasconde nell’universo. Sta scritto nelle stelle mi dicevo. Sì, ma cosa? Cosa scrivono le stelle? Alla fine mi sono impuntata che le stelle le dovevo leggere e non certo con gli oroscopi che mi sembravano un po’ troppo incerti e, come dire, campati in aria.
Il futuro è arrivato una mattina, proprio quando dovevo scegliere se andare all’università o meno. Ho incontrato un ragazzo alla fermata dell’autobus, andava nella direzione opposta alla mia, andava sulla vetta della montagna con un enorme teleobiettivo. Mi ha detto che studiava astronomia. Quella parola ‘astronomia’ ha continuato a ronzarmi in testa. La sera, quando sono tornata a casa, c’erano le stelle del cielo sopra casa mia ad aspettarmi. Mi hanno detto che era arrivato il momento di scrivere il mio futuro e andare via. Dovevo studiare quelle amiche silenziose e solitarie che hanno accompagnato la mia infanzia e la mia adolescenza.
Ho detto a casa che sceglievo di andare all’università, i miei non l’hanno presa troppo bene. Mia nonna ha zittito tutti e ha detto: “Se questa è la sua strada, deve andare” e così è stato.
Adesso so cosa sta scritto nelle stelle.