Gocce
di Laura De Santis
Sono due, si muovono come due coccinelle. Seguono due rette parallele. Una corre più avanti, l’altra le sta dietro.
Sono due e scivolano sulla tua pelle. Osservo le gocce scendere lentamente nell’incavo del collo.
Sono come noi due, simili eppure diverse. Anch’io ti inseguo. Cerco di accelerare il passo per raggiungerti e tu tenti di frenare il tempo.
Quattro anni non sono molti. Quando eravamo bambine erano tantissimi. Mi allontanavi dicendomi: “sei piccola” e io ci restavo male.
Poi, il tempo si è accorciato. “Vorrei avere ancora la tua età”, mi dicevi e io mi offendevo perché volevo crescere e in fretta.
Adesso mi sorridi, sembra quasi che ti sia fermata ad aspettarmi. Come quelle due gocce scivoliamo caute nella vita seguendo rotte parallele.
“Sorellina, a cosa pensi?”, mi chiedi sorridendo. “A noi due così diverse e così uguali”