Così lontano da me
di Laura De Santis
Non ci siamo mai incontrati. Per questo provo una forte emozione. Il cuore mi batte forte e mi sembra che non mi batta nel petto ma in gola. Non mi fa deglutire. Respiro male, sento tutte le papille gustative in agitazione. Una tempesta alimentata dalle ghiandole salivari si è scatenata nella mia bocca. Non ci siamo mai incontrati, ma tutti mi hanno sempre parlato di te.
Tutti mi hanno sempre detto che incontrarti è come innamorarsi. Finora ci hanno tenuto lontani. Provare qualcosa per te mi era vietato, interdetto! Ma adesso! Adesso… il medico l’ha detto. Adesso posso provarti senza paura. E oggi finalmente ti incontrerò. Ho aspettato tanto questo momento, l’ho desiderato con tutte le mie forze. Sono pronta! Entro a chiedere di te… eccomi!
“Desidera?”
“Una vaschetta di gelato“.
“Per quante persone?”
Con gli occhi inchiodati alla vetrina trasparente che ci separa, rifletto, nella mia mente si affollano le immagini di tante estati, di bocche voluttuose che si aprono, di cucchiaini di plastica colorata che si immergono dentro di te. Mi sento frastornata. Il gelataio mi guarda spazientito e mi decido:
“Vorrei… vorrei il gelato di soia, ai gusti di fragola, mirtillo e nocciola. Per otto persone, la vaschetta. Per otto persone”.
Impaziente ti osservo. Finalmente ti mangerò!