Bye bye trenino
La mia settimana inizia alle 4.40 circa. Mi sveglio per andare in bagno e resto in dormiveglia fino alle 6 circa. Ma dopo venti minuti suona la prima sveglia che ignoro e alle 6.33 la seconda. La disattivo, chiudo gli occhi un attimo e quando li riapro sono le 6 e 58. Doccia di corsa, yogurt corro a Mignano al treno. Faccio il biglietto con l’app, ma da Tora Presenzano perché Mignano già non è più acquistabile. Arrivo in stazione e vedo il treno che si allontana. Senza perdermi d’animo mi dico, lo prendo a Vairano. Corro sulla Casilina, ci sono i camion che vanno piano. Arrivo a Presenzano e vedo il treno che parte. Lo perdo, mi dico, ma ci provo. Parcheggio a Vairano, mi incammino e quando arrivo davanti la stazione sento un treno che arriva. Cerco di correre, ma le gambe mi fanno ancora male. Entro in stazione, guardo i monitor, è il mio treno, binario 2 per Napoli Centrale. Corro, corro anche se le gambe fanno male. Salgo le scale di fretta e sento il treno che chiude le porte. Sono sul binario 2, una porta è ancora aperta, c’è il controllore. Sono pochi passi, mentre corro la porta si chiude. Provo ad aprirla, dietro c’è il controllore. Busso, lui incazzato mi fa cenno, prendi il prossimo. Bye bye trenino. Adelmaide Dematossi