La mia vita postuma di Hubert e Zanzim, recensione del Risma Book Lab

Il mese scorso il Risma Book Lab ha sperimentato la lettura di una storia a fumetti dal titolo “La mia vita postuma” di Hubert e Zanzim, ed ecco la recensione:

Come ogni fumetto, è stato letto, ma anche sfogliato, guardato, ammirato. Il titolo prometteva una storia introspettiva e invece si è rivelata una trama ricca di azione con un mix di generi. Un fumetto sulla vecchiaia che viene assimilata alla morte, perché i protagonisti sono zombi, nessuno ti vede, sei invisibile. In questo senso il racconto di gioventù è struggente in confronto a cosa la protagonista e i suoi compagni d’avventura sono diventati. Da zombi però questi vecchietti sono di nuovo arzilli e possono tornare agli affetti. Non c’è una spiegazione realistica al loro diventare zombi, è un escamotage funzionale al racconto.
Il tipo di narrazione ricorda i film di Truffaut o Tati e nella storia si va oltre alcuni tabù: il non far figli da appena sposati con l’uso del profilattico, il superamento del tradimento. Infatti, come in tutti i fumetti di Hubert e Zanzim, vengono toccate tematiche importanti in modo leggero. Qui si parla soprattutto di un quartiere che viene gentrificato con la dissoluzione delle casette per far spazio a palazzoni. Il fumetto alterna momenti divertenti a scene splatter (come l’amica zombi che si dissotterra). I personaggi, anche i secondari, sono tutti ben caratterizzati, anche fisicamente. E l’uso dei colori differenzia il solare passato dal freddo presente. La prima parte forse regge meglio, crea le basi per la storia, la seconda spiega un po’ di più, e il finale, la soluzione del mistero è un po’ rapida. Ma forse perché non è quello il cuore della vicenda, il fulcro è l’essersi ritrovati.
Come nell’ultima opera di Hubert e Zanzim Pelle d’uomo, anche qui c’è grande cura e approfondimento della figura femminile che è sempre ribelle e libera.
Non ci siamo spiegati però l’uso delle virgolette nel testo… è un po’ strano… ci abbiamo fatto la fascetta!

🌀 Abbiamo nominato:
Pelle d’uomo fumetto di Hubert e Zanzim
Bellezza fumetto di Hubert e Zanzim
Brivido il gioco da tavolo