“Il posto” di Annie Erneaux secondo il Risma Book Lab
Il romanzo del mese del Risma Book Lab è stato “Il posto” di Annie Erneaux, premio Nobel per la letteratura 2022. Ed ecco la recensione collettiva:
Il romanzo è piaciuto quasi a tutti. Chi non lo ha apprezzato è perché lo ha trovato freddo, senza affetto. Una scrittura ragionieristica da verbale di assemblea di condominio. Un libro scritto col senso di colpa di chi ha tradito i propri genitori.
Ma in generale i pareri sono stati quasi tutti positivi. Il libro racconta una storia ordinaria che diventa universale. Non è quindi una storia privata. La protagonista, che è poi la stessa Ernaux, attraverso la morte del padre, elabora il rapporto conflittuale con le sue origini. Scrive questa storia molti anni dopo l’accaduto e racconta un senso di vergogna e di non appartenenza. Una vergogna di sé, per aver dimenticato. Non parla solo della perdita del genitore, ma della perdita di un mondo. Racconta del passaggio dalla classe povera a quella borghese e del contemporaneo allontanamento dalla famiglia. Le trasformazioni sociali in contesti marginali sono potenti. L’essere diventata una donna borghese non le è però utile a raccontare il padre, perché lui apparteneva ad un altro tipo di cultura. Per narrare quindi usa la lingua del genitore, un uomo che ha vissuto una vita di necessità. La scrittura risulta secca, asciutta, non una parola di troppo.
“Il posto” del titolo può rappresentare il posto che ha questo lutto nelle sue emozioni, il suo posto nella società, il posto che occupa suo padre nella sua vita, ma anche il posto fisico da cui lei proviene.
L’emotività del romanzo va quindi ricostruita. Un libro che è una riconciliazione dopo anni di incomunicabilità e di difficoltà linguistica tra due generazioni. È una dichiarazione d’amore. È una autobiografia collettiva.
Ci ha fatto pensare a:
📚 I mandarini di Simone de Beauvoir – Quando il padre le mostra il cielo finalmente senza aerei
🎬 Che ora è di Ettore Scola – Quando descrive il padre nel bar con i clienti
🎙 Le canzoni con gli elenchi di Rino Gaetano (tipo Nuntereggae più)
Abbiamo nominato anche:
📚 L’evento di Annie Ernaux e 🎬 La scelta di Anne – L’Événement, di Audrey Diwan il film che ne hanno tratto e che ha vinto il Leone d’oro a Venezia nel 2021.
✨ La fascetta, come sempre ironica e leggera, questa volta è stata collettiva e quindi è a firma del gruppo