Io lo ucciderò
di Paola Lombardi Stasera lo ucciderò. Lo aspetterò con un coltello nascosto nella manica, attenderò che il sonno lo colga e lo ucciderò. Così a sangue freddo. Senza pietà. Lo ucciderò. Non perché è...
di Paola Lombardi Stasera lo ucciderò. Lo aspetterò con un coltello nascosto nella manica, attenderò che il sonno lo colga e lo ucciderò. Così a sangue freddo. Senza pietà. Lo ucciderò. Non perché è...
di Paola Lombardi Le luci si spengono. Il teatro è chiuso. Lady Macbeth attraversa il palcoscenico, ha indosso il costume di scena. Osserva la platea vuota, le poltrone di velluto rosso, respira l’odore della...
di Paola Lombardi E’ quello sguardo che lascia Angelo senza fiato. Lui non l’ha mai visto quello sguardo perché è il suo, ma lo intuisce, lo conosce e, soprattutto, sa quale effetto ha sugli...
di Paola Lombardi Sale sull’autobus tutte le mattine alla stessa ora. Oreste aspetta quel momento come se fosse di vitale importanza. Alla quarta fermata trattiene il fiato, alla quinta il suo cuore sembra sul...
di Paola Lombardi L’acchiappasogni di ametista tintinnò, la commessa sorrise rivolgendosi alla porta, la cliente al bancone non poté trattenersi dal voltarsi per guardare nella stessa direzione della ragazza. Vide nel vano della porta...
di Paola Lombardi Premonizioni e superstizioni crescevano, si ingrossavano sulle spalle di quegli uomini rudi. Nessuno avrebbe potuto scorgere nel loro aspetto esteriore l’intima fragilità dei loro pensieri scolpiti dal tempo e dalla solitudine....
di Paola Lombardi La notte è stregata, dicevano allora. Non seppi mai dire se ogni notte fosse stregata o se solo una in particolare. Quello che è certo è che quando arrivava l’antivigilia di...
di Paola Lombardi I raggi del sole le colpiscono le ciglia che restano ostinatamente chiuse malgrado il sonno le abbia abbandonate. Non si muove. Resta nel letto ad occhi chiusi. Aspetta. Aspetta un rumore,...
di Paola Lombardi I cani abbaiano, digrignano i denti e ringhiano. Corrono da una parte all’altra del giardino, senza sosta, abbaiando selvaggiamente avvolti nell’oscurità. La notte li agita, ma non tutte le notti si...
di Paola Lombardi “Dove sei?”, si mise a gridare con tutto il fiato che avesse in gola. Dopo qualche minuto non fu più un richiamo, ma una minaccia palese e lampante. Umberto, grosso come...
di Paola Lombardi Quell’odore… Dilatò le narici cercandone con l’olfatto la provenienza, la veridicità di quella prima impressione odorosa. Non poteva ingannarsi. Si guardò intorno, sentì la pioggia batterle lievemente sui capelli e sulle...
di Paola Lombardi Ripongo la mia vita nelle scatole. Di ogni tipo. Di plastica, di legno, di metallo. Tonde, rettangolari, quadrate, cilindriche a volte. Scatole di scarpe, di biscotti, di profumi. Scatole. Contenitori. Lo...
di Paola Lombardi Si guarda intorno, scruta qualcosa nella sala, poi lancia un’occhiata al collega e, dandogli un leggero colpo di gomito, gli sussurra: “Esco un attimo”. L’altro annuisce e Alfio si avvia verso...
di Paola Lombardi L’estate è finita. Ieri sera è piovuto. Per Anselmo non è così. La temperatura esterna non lo tange. Anselmo sfoggia pantaloncini corti e t-shirt. In effetti, non fa ancora freddo, su...
di Paola Lombardi Anna cammina sicura, con lo sguardo determinato di chi ha preso una decisione irrevocabile. Giulia e Rita, le sue cugine più grandi, la seguono arrancando. Procedono, Anna in testa, le cugine...
di Paola Lombardi Di lei mi stupiva tutto. Ogni volta. Non c’era istante in cui la guardassi e non mi sembrasse diversa. I suoi modi, la maniera di sedersi, di camminare, l’accento che dava...